I VINI
La produzione Ballasanti è concentrata su quattro monovarietali e due Cru, ottenuti da Nerello Mascalese per i Rossi e il Rosato, e Carricante per il Bianco. Ballasanti si avvale della collaborazione di Luca Caramellino, enologo piemontese che ha abbracciato la poesia di questo progetto. Sulle pendici dell’Etna, ha trovato il terreno ideale per esprimere la sua indubbia esperienza e visione.
I vigneti in produzione sono tre: il vigneto Tenace, Sublime e Temerario.
Si trovano sul versante Est e sul versante Nord Est, la composizione del suolo e la posizione geografica hanno un impatto significativo sui vini.
La ricchezza di minerali, come ferro, magnesio e potassio, contribuisce a donare ai vini complessità e struttura uniche. La collocazione geografica e le escursioni termiche tra il giorno e la notte, favorite dall’altitudine dei vigneti, aiutano a sviluppare aromi intensi e a mantenere una buona acidità, conferendo ai vini freschezza, mineralità e complessità.

La scelta del versante Est, caratterizzato da una maggiore piovosità e dall’esposizione alle correnti del Mar Ionio, regala vini con maggiore freschezza e acidità. Il suolo di questo versante è composto da terreni lavici frammisti a sabbie e argille, ricchi di ossido di ferro, che conferisce ai vini eleganza, setosità e una struttura più esile rispetto ai rinomati vini del versante Nord.
Sul versante Nord, invece, i terreni lavici con presenza di rocce basaltiche danno origine a vini con una struttura più robusta e tannini più pronunciati. Il nostro Etna Rosso, proveniente dal vigneto situato sul versante Nord-Est, combina proprio queste caratteristiche: una robusta struttura, unita all’eleganza e alla complessità tipiche dei vini del versante Est.
Il Vigneto Tenace
Presso Contrada Chiusitti, su una proprietà di 6 ettari, si estendono 3 ettari vitati in zona DOC Etna, a 850 metri sul livello del mare. Il vigneto si trova subito a est della SP 59III, la strada che conduce a Linguaglossa, proprio lungo la Strada del Vino. Il vigneto, esposto a est e allevato a spalliera con cordone speronato, è impiantato a Carricante, da cui nascono due vini bianchi: il Donna Manuela Etna Riserva, in uscita nel 2026, e l’Etna Bianco DOC.
Il suolo vulcanico, ricco di potassio e ferro, e le significative escursioni termiche influenzano positivamente la maturazione delle uve. Le altitudini elevate (800-850 m s.l.m.), come nel caso dei nostri bianchi, favoriscono una maturazione completa e uniforme, contribuendo allo sviluppo di aromi complessi e a un’elevata acidità. Le escursioni termiche tra il giorno e la notte stimolano la sintesi di composti aromatici e preservano l’acidità delle uve, consentendo di ottenere vini freschi e ben bilanciati. Inoltre, le condizioni climatiche favoriscono la concentrazione di zuccheri e polifenoli, migliorando la struttura e la longevità dei vini.



Donna Manuela
in uscita nel 2026


Il Vigneto Sublime
di 7 ettari, 2 in produzione, nel comune di Piedimonte Etneo, a 600 metri s.l.m. in zona Doc Etna, è coltivato a Nerello Mascalese, alberello singolo a tre branche, con alcune viti di oltre 50 anni. La tradizionale coltivazione ad alberello fa di questo vigneto una vera perla rara. Sono piante che affondano da più tempo le loro radici nel terreno nero e rosso del Vulcano ed esprimono nel Nerello tutta la sua potenza generativa, dando luogo a tre vini, l’Etna Rosato 2024 che uscirà nel 2025, l’Etna Rosso Doc e il Donna Mara Etna Riserva in uscita nel 2026.



Donna Mara
in uscita nel 2026




Il Vigneto Temerario
In contrada Ricceri Ciapparo, a San Giovanni Montebello, si trova il vigneto storico, il luogo dove tutto nasce e dove si colloca la storica sede aziendale: 2,5 ettari a 450 m s.l.m. È il vigneto curato da Don Angelo, nonno di Manuela. Nel 2013, Manuela decide di far rinascere il sogno e, insieme a Fabio, sceglie di reimpiantare il vigneto ad alberello a tre branche per far rifiorire la bellezza di un tempo e valorizzare al meglio il ricco terreno vulcanico, seppure al di fuori dello zonale DOC Etna.
Il giovane Nerello Mascalese dà vita al Sicilia DOC Nerello Mascalese, vino scalpitante e intrepido, dedicato all’ultimo dei loro figli, Lorenzo. La finezza e l’eleganza del Nerello Mascalese vengono ricercate con un’attenzione particolare all’espressione dei tannini. Le caratteristiche uniche del terroir, come la salinità e le note terrose, regalano setosità ed eleganza.


Intervista a Manuela Seminara

